Probabilmente è superfluo dire che l’autunno è il periodo più intenso e allo stesso tempo il più bello dell’anno per i viticoltori e i produttori di vino. E questa gioia si estende anche agli ospiti che visitano le regioni vinicole slovene in autunno. Sarete invitati a partecipare alla vendemmia, a conoscere i vini in occasione di vari festival ed eventi, a scoprire esperienze interessanti e a gioire con loro. Ecco alcuni buoni motivi per cui vale la pena visitare la Slovenia vinicola in autunno.
Tutto inizia nei vigneti. Gli acini grossi dell’uva matura chiamano a gran voce la vendemmia che in Slovenia non è solo un lavoro ma un evento sociale unico. Oltre ai membri della famiglia, alla vendemmia partecipano di solito vicini e amici, e a volte vengono invitati a dare una mano anche altri ospiti. Se ricevete un invito del genere, non lasciatevelo scappare. Prendete le vostre cesoie da vigna e unitevi all’atmosfera gioiosa tra le vigne, allietata dal suono della fisarmonica. Naturalmente, c’è anche il “likof”, la ricompensa per un lavoro ben svolto, fatta di prelibatezze locali e, naturalmente, di vino.
Dove cresce la vite più antica del mondo? A Lent, un quartiere di Maribor, una città tra il fiume Drava e le verdi montagne del Pohorje. La vecchia “signora” di oltre 450 anni ha molte cose che le altre viti non hanno: il suo museo, il suo festival e persino il suo inno. Gli eventi legati all’Antica Vite si intensificano in autunno, quando si svolge il Festival dell’Antica Vite che inizia con una vendemmia di gala e termina con la tradizionale festa di San Martino. Per l’occasione è possibile partecipare ad altri eventi o visitare la Casa dell’Antica Vite in cui è possibile assaggiare, tra le altre cose, il sapore del suo vino.
La Slovenia ha tre regioni vinicole e ognuna di queste regioni ha una serie di festival in cui vengono presentati i vini locali e altri tipi di vino. Alcuni eventi combinano il vino con altre specialità locali (gastronomiche). Sebbene sia l’autunno la stagione dedicata principalmente ai vigneti e alle cantine, anche in altri periodi dell’anno troverete festival ed eventi legati al vino.
I veri estimatori del vino sanno quanto sia importante la cultura del vino perché l’esperienza enologica sia veramente autentica. Ma il vino e le colline vinicole sono anche associati a una serie di esperienze e specialità che vale comunque la pena esplorare. Che ne dite di degustare un vino spumante non esposto alla luce? O un bicchiere di vino che sgorga da una fontana? O forse vi interessa visitare la cantina più antica che risale a più di 700 anni fa? Oppure un’esperienza autentica delle tradizioni vitivinicole da vivere con la gente del posto nelle tradizionali “zidanice” (casette dei vignaioli) e nelle “repnice” (cantine in sabbia)?
Una volta raccolta, l’uva viene messa nelle presse e dalle presse esce il mosto che diventa vino nuovo solo il giorno di San Martino che è indubbiamente la festa più importante per i produttori di vino. Si celebra l’11 novembre ed è anche la data di molte feste di San Martino che celebrano la vendemmia del vino nuovo. Oltre al vino nuovo, non può mancare il tradizionale banchetto a base di oca o anatra arrosto, cavolo rosso e torte salate. Nelle più grandi regioni vinicole slovene si tengono solitamente anche importanti feste di San Martino arricchite da esibizioni di gruppi musicali e altri eventi collaterali.
Podravje, Posavje e Primorska sono le tre regioni vinicole della Slovenia, ognuna con il proprio carattere e i propri vini. I principali vini della Primorska sono il Terrano del Carso, i vini autoctoni della Valle di Vipava, la Malvasia e il Refosco sulla costa e la Ribolla a Brda. La regione di Podravie è particolarmente famosa per i suoi vini bianchi di qualità, mentre nel Posavje vale la pena segnalare lo Cviček della Dolenjska, una particolarità tra i vini, il Bizeljčan, la Metliška črnina e il Belokranjec, che si fregiano della Denominazione di Origine Protetta (DOP). Naturalmente, i vini di qualità richiedono anche il “tocco magico” dei viticoltori.
Il vino migliore è quello prodotto con una buona dose di amore e dedizione. La Slovenia vanta una serie di eccellenti viticoltori che hanno vinto premi per i loro vini in patria e all’estero. Alcune storie della scena vitivinicola slovena sono particolarmente stimolanti e mettono in risalto la produzione esclusiva di vini in armonia con la natura.
Non è solo l’atmosfera, il paesaggio stesso assume un aspetto magico durante le giornate autunnali. Vale sicuramente la pena di esplorarlo in modo attivo. Percorrete le pittoresche strade del vino e viaggiate tra le destinazioni verdi rinomate per la loro offerta gastronomica. Percorrete a piedi i sentieri che vi portano tra i vigneti. Vivete la magia dell’autunno nelle regioni vinicole della Slovenia.
Percorrete la nuova pista ciclabile che collega solo destinazioni con il marchio Slovenia Green, offre delizie culinarie in ristoranti sostenibili che vantano anche stelle Michelin, e toglie il fiato con percorsi tra vigneti, terme e agriturismi.
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Di piùL’autunno e il periodo della vendemmia sono un ottimo momento per fare un giro in bicicletta sulle strade del vino tra i vigneti. Il paesaggio pittoresco e la gente ospitale trasformeranno il vostro giro in bicicletta in un’esperienza indimenticabile e i chilometri scorreranno via in un baleno.
Di piùUna passeggiata tra i vigneti è un’esperienza indimenticabile, soprattutto in autunno, quando l’uva matura e le foglie si tingono di calde tonalità. Molti sentieri escursionistici nelle zone vinicole sono allo stesso tempo strade del vino, dove è possibile sostare nelle cantine e abbinare l’escursione a degustazioni di vini e prelibatezze locali.
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